VALUTAZIONE POSTURO-OCCLUSALE
Negli ultimi tempi si sente molto parlare, in televisione e sui giornali, dell’enorme influenza che l’occlusione e quindi la masticazione esercitano sulla postura umana.
Sottolineando il fatto che l’alimentazione tende ad essere sempre meno”selvaggia”, fin dalla nascita, a causa dapprima dell’allattamento sempre più frequente con il biberon e in seguito dell’utilizzo di cibi morbidi, con poche fibre (omogeneizzati, pappine etc.). I problemi stomatognatici riscontrabili più avanti nella crescita sono praticamente determinati da questa carente stimolazione funzionale masticatoria che, agendo fin dai primissimi mesi di vita, e se non contrastata, si perpetua nel tempo.
La valutazione postura-occlusione serve a capire se i fastidi accusati dal paziente (cefalea, dolori facciali, nucali, acufeni, vertigini) sono in relazione con la malocclusione. Vi sono i sintomi posturali alla schiena che possono irradiarsi alle gambe che comunque vanno valutati dal specialista. A causare questi sintomi (disfunzione cranio-mandibolare) sono spesso procedure odontoiatriche eseguite senza attenzione ai muscoli e alle articolazioni: semplici otturazioni, protesi fisse o mobili, ortodonzia (spostamento dei denti) fissa o mobile.
LE PATOLOGIE
Le sindromi dolorose e funzionali che dipendono da un disordine cranio-mandibolare e conseguente malocclusione possono interessare non solo il sistema stomatognatico (denti, articolazione temporo-mandibolare, orecchie, tempie, testa ecc…) ma spesso anche la colonna vertebrale nei suoi tratti cervicale, dorsale e lombo-sacrale; ( spalle, gomiti, polsi, anche, ginocchia, piedi etc).
LE CAUSE
Le cause possono essere varie.
Quelle piu’ frequenti sono dovute a:
- Malformazioni anatomiche dei mascellari
- Malocclusioni
- Serramento dentale
- Bruxismo
- Traumi
- Tensione da stress
- Cure odontoiatriche incongrue
- Alterazioni funzionali da altri recettori posturali