Malocclusione e disordini cranio-mandibolari
Negli ultimi tempi si sente molto parlare, in televisione e sui giornali, dell’enorme influenza che l’occlusione e quindi la masticazione esercitano sulla postura umana.

Con la deglutizione, un atto che compiamo 1500 volte al giorno, entra in funzione un meccanismo complesso di forze muscolari che si ripercuotono a catena lungo tutta la colonna vertebrale. Un funzionamento scorretto dei denti è spesso all’origine di disturbi posturali e sintomatologia varia. L’intervento dell’odontoiatra specializzato ripristina la normale occlusione con effetti evidenti sull’estetica e la salute.
Le problematiche più comuni che richiedono l’intervento di un specialista:
- difficoltà all’apertura e chiusura della bocca (disturbi delle articolazioni temporo-mandibolari)
- cefalee e emicranie
- dolori al viso, alla cervicale, mandibolari e alla nuca
- i sintomi alla schiena che possono irradiarsi alle gambe. A causare questi sintomi (disfunzione cranio-mandibolare) sono spesso procedure odontoiatriche eseguite senza attenzione ai muscoli e alle articolazioni: semplici otturazioni, protesi fisse o mobili, ortodonzia (spostamento dei denti) fissa o mobile
- sintomatologia cervicale e della spalla
lE PATOLOGIE
Le sindromi dolorose e funzionali che dipendono da un disordine cranio-mandibolare possono interessare non solo il sistema stomatognatico (denti, articolazione temporo-mandibolare, orecchie, tempie, testa ecc…) ma spesso anche la colonna vertebrale nei suoi tratti cervicale, dorsale e lombo-sacrale, cosi’ come le spalle, anche, piedi, ginocchia ecc.
LE CAUSE:
- Malformazioni anatomiche dei mascellari
- Malocclusioni
- Serramento dentale
- Bruxismo
- Traumi
- Tensione da stress
- Cure odontoiatriche incongrue
- Alterazioni funzionali da altri recettori posturali