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Trattamenti per problemi muscolo-articolari e blocchi articolari

ANALISI POSTURALE CLINICO-STRUMENTALE

consiste nel determinare la diagnosi e il percorso terapeutico personalizzato per le patologie del sistema muscolo-scheletrico attraverso vari test kinesiologici e valutazioni cliniche. Posturologia è la Scienza medica che studia il funzionamento del Sistema Tonico-Posturale per la individuazione delle cause delle varie patologie o alterazioni funzionali. Questa valutazione è sia di tipo clinico che strumentale con apparecchiature specifiche. Ci sono test per valutare il ruolo del piede, test sull’equilibrio (recettore vestibolare), test sulla funzione visiva (recettore oculare); altri per vedere se ci sono interferenze occlusali, cioè provenienti dal sistema masticatorio (denti e mandibola); o cutaneo (ad esempio in presenza di cicatrici importanti); e per la valutazione dell’apparato muscolo-scheletrico. Il posturologo fa un bilancio funzionale globale del sistema posturale ed analitico dei singoli recettori, cercando la vera causa del dolore e quindi della disfunzione. Per approfondire

TRATTAMENTO OSTEOPATICO

L’osteopatia è un metodo di valutazione e di trattamento che tratta varie patologie senza utilizzare farmaci, ma solo attraverso la medicina manuale. L’osteopatia comprende varie tecniche di manipolazione e si usa per trattare i meccanismi in disfunzione che impediscono alle varie parti del corpo di compiere le loro funzioni naturali, permettendo al corpo di rimuovere i disequilibri, le asimmetrie e i blocchi articolari ristabilendo cosi’ una buona funzionalità ed efficienza dell’organismo. Sono pratiche manuali che, agendo in modo particolare sulle ossa, sui legamenti sulla struttura muscolare, tendono a ridare la giusta armonia alle varie parti del corpo: vengono ad esempio eseguite manovre come lo sblocco delle vertebre e lo stiramento dei vari gruppi muscolari, agendo in favore del sistema vegetativo e arrivando ad agire sulle diverse funzioni dell’organismo. Ciò che la medicina allopatica apporta grazie a sostanze chimiche (farmaci) per calmare, frenare o stimolare i sistemi di funzionamento umano, l’osteopatia tende ad ottenere tramite interventi manuali. Per approfondire

TERAPIA RIABILITATIVA CRANIO-MANDIBOLARE CON USO DI RIEQUILIBRATORE OCCLUSALE (BITE-BYTE):

La ricerca scientifica dimostra sempre di più quanto la nostra bocca sia in stretta relazione con problematiche dolorose e vari quadri clinici importanti quali le cervicalgie, crampi notturni, cefalee, periartriti della spalla, lombalgie, ecc.

La valutazione serve a capire se i fastidi accusati dal paziente sono in relazione con la malocclusione. Vi sono i sintomi posturali alla schiena che possono irradiarsi fino alle gambe. A causare questi sintomi (disfunzione cranio-mandibolare) sono spesso procedure odontoiatriche eseguite senza attenzione ai muscoli e alle articolazioni: semplici otturazioni, protesi fisse o mobili, ortodonzia (spostamento dei denti) fissa o mobile.

Un bite (dall’inglese “morso”) risulta a volte necessario per ripristinare una cattiva funzionalità occlusale. Sono necessari alcuni controlli periodici per controllare la normale variazione posturale complessiva che l’uso del bite provoca. Per approfondire

PLANTARE PERSONALIZZATO:

Il piede rappresenta un organo fondamentale del corpo umano, sia per l’azione biomeccanica che svolge, sia per la funzione di recettore neuro-sensoriale determinante per l’equilibrio e per l’intero sistema posturale.


L’appoggio non corretto del piede incide negativamente sull’attività motoria ed induce il nostro corpo ad assumere un atteggiamento sbagliato, aumenta perciò la fatica e si determina un disarmonico sviluppo muscolare.


L’ortesi plantare è un dispositivo che, in generale,deve rispondere a più necessità: da un lato correggere e/o compensare una problematica e dall’altra essere ben tollerata dal paziente risultando perciò leggera e soprattutto capace di migliorare la qualità della nostra vita .

PROBLEMI DI METABOLISMO, INTOSSICAZIONI, INTOLLERANZE ALIMENTARI:

Quando il quadro clinico- metabolico non è ottimale, viene ad alterarsi anche il quadro posturale; le principali ragioni sono dovute al fatto che anche il fattore chimico, al pari di quello strutturale e psicologico determina le “afferenze” neuro-recettoriali per il sistema nervoso centrale che a sua volta provvede ai comandi motori, atteggiamenti posturali etc.
Una variazione significativa dell’equilibrio metabolico organico-nutrizionale influenzerà quindi l’intero sistema tonico posturale. Problemi legati al colon, all’intestino tenue, ma anche al fegato per le relazioni di ordine neurovegetativo, ma anche muscolare (esistono correlazioni specifiche organo – muscolo) vanno a interagire in maniera significativa sul sistema tonico posturale.
Un’alterata funzionalità di metabolismo basale porta a facilità di ingrassare, ad intolleranze alimentari , a quadri patologici e sintomatologici correlati come cefalee o lombalgia provocate dal fatto che l’intestino è collegato al muscolo ileo psoas che ha inserzioni su tutta la colonna lombare.
In questo modo è possibile stabilire quali cibi non devono essere assunti e per quanto tempo, suggerendo le possibili alternative per mantenere una dieta varia e completa.